Azioni
Verso i «borghi felici»
Diventare «borghi felici», nel senso espresso dalla nostra Vision, richiede pianificazione e concertazione tra pubblico, privato e società civile, condivisione di scelte e prospettive, formazione. È questo l'impegno che si assume la Fondazione, anche per il tramite dei suoi Soci Fondatori. Tre sono gli assi di intervento, con un approccio integrato:
1 - RIGENERAZIONE DELL'AMBIENTE COSTRUITO
La Fondazione promuove interventi di riqualificazione profonda, in chiave energetica e di messa in sicurezza sismica, degli edifici pubblici e privati situati nei borghi storici dei Comuni italiani.
Per tali interventi la Fondazione si avvale del contributo di Harley&Dikkinson e della sua rete di partners, utilizzando il sistema dei bonus fiscali e una rete già consolidata di imprese selezionate, operatori economici/finanziari e grandi player del mercato energetico nazionale, in grado di fornire un servizio «chiavi in mano», integrato, di qualità e garantito, che comprende le componenti sia tecnico-operative sia finanziarie per mettere in sicurezza il cittadino e l’amministrazione pubblica territoriale.
La Fondazione intende promuovere progetti di rilancio socio-economico e culturale incentrati sugli edifici pubblici e privati rigenerati. Questi edifici, in accordo con l’amministrazione locale e attraverso il loro eventuale cambio di destinazione d’uso, potrebbero diventare sedi e strumenti di iniziative di housing sociale, ricezione turistica esperienziale, formazione, incubazione per l’imprenditoria giovanile, centri culturali e artistici, piccole strutture di sanità di prossimità...
2 - VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE E RURALE
La Fondazione promuove un progetto nazionale e collettivo di digitalizzazione e narrazione del patrimonio culturale materiale e immateriale dei borghi e dei territori circostanti.
Tale intervento si avvale della partnership con SharryLand, la «Mappa delle Meraviglie», piattaforma ed ecosistema integrato dedicato alla valorizzazione del Patrimonio culturale diffuso e al turismo esperienziale e sostenibile.
La piattaforma persegue 3 obiettivi: digitalizzare, mappare e narrare le Meraviglie del patrimonio culturale; mettere in rete il territorio con il coinvolgimento degli stakeholder locali; fornire sistemi integrati e strumenti per far incontrare domanda e offerta.
3 - SOLUZIONI SMART E SOSTENIBILI
La Fondazione promuove strategie e strumenti innovativi per creare ecosistemi sostenibili nei borghi e agevolare
la transizione digitale, un cambiamento prima di tutto culturale e sociale.
A partire dai servizi più basilari come l’accesso alla banda larga, gli strumenti informatici e digitali sono al servizio
del benessere del cittadino, della qualità della sua vita, della sostenibilità delle sue iniziative culturali ed economiche.
Il principio portante è la rete territoriale. La dimensione reale trova risonanza e potenza negli strumenti digitali,
per esempio, per la gestione degli spazi pubblici (contingentamento) e dei servizi pubblici (MaaS e mobilità condivisa),
per la valorizzazione delle eccellenze locali e dell’offerta turistica, per il rilancio culturale ed economico, per lo scambio di dati utili a programmare il territorio.
Le marcroaree di intervento operativo
Gli interventi operativi dei soci della Fondazione possono coprire le seguenti macroaree:
Digitalizzazione immediata del patrimonio culturale e naturalisstico del territorio (le Meraviglie) e degli operatori economici e culturali già attivi, con successiva e progressiva messa in rete dei nuovi operatori e delle nuove attività, economiche e culturali, man mano che vengono aperte.
Interventi di rigenerazione urbana volti a favorire il rilancio socio-economico dei borghi, così da ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale: interventi di manutenzione per il riutilizzo e la rifunzionalizzazione a fini di pubblico interesse di aree pubbliche e strutture edilizie pubbliche e private; miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche attraverso la ristrutturazione edilizia di edifici pubblici e privati, con particolare riferimento allo sviluppo di servizi sociali e culturali, educativi e didattici, alla promozione di attività culturali e sportive e alla progettazione e realizzazione di “alberghi diffusi”.
Creazione di itinerari tematici, tra i quali quelli legati alla storia e alle tradizioni (anche enogastronomiche) dei territori, al turismo lento, alla natura e alle attività outdoor (trekking, cammini, cicloturismo).
Percorsi di formazione sulle tematiche più rilevanti per l’attrattività dei Borghi, quali la mobilità dolce e integrata, l’ecosistema di attività legate al cicloturismo, gli strumenti operativi e di comunicazione digitali. Formazione sul tema dell'edilizia sostenibile e innovativa (nuovi processi produttivi, nuovi materiali, nuove tecnologie, BIM). Formazione mirata alla creazione di nuove imprese artigiane e nuove imprese di servizio (commercio e turismo), gestite da giovani e donne. Prospettive dei «borghi felici»:
Digitalizzazione immediata del patrimonio culturale e naturalisstico del territorio (le Meraviglie) e degli operatori economici e culturali già attivi, con successiva e progressiva messa in rete dei nuovi operatori e delle nuove attività, economiche e culturali, man mano che vengono aperte.
Interventi di rigenerazione urbana volti a favorire il rilancio socio-economico dei borghi, così da ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale: interventi di manutenzione per il riutilizzo e la rifunzionalizzazione a fini di pubblico interesse di aree pubbliche e strutture edilizie pubbliche e private; miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche attraverso la ristrutturazione edilizia di edifici pubblici e privati, con particolare riferimento allo sviluppo di servizi sociali e culturali, educativi e didattici, alla promozione di attività culturali e sportive e alla progettazione e realizzazione di “alberghi diffusi”.
Creazione di itinerari tematici, tra i quali quelli legati alla storia e alle tradizioni (anche enogastronomiche) dei territori, al turismo lento, alla natura e alle attività outdoor (trekking, cammini, cicloturismo).
Percorsi di formazione sulle tematiche più rilevanti per l’attrattività dei Borghi, quali la mobilità dolce e integrata, l’ecosistema di attività legate al cicloturismo, gli strumenti operativi e di comunicazione digitali. Formazione sul tema dell'edilizia sostenibile e innovativa (nuovi processi produttivi, nuovi materiali, nuove tecnologie, BIM). Formazione mirata alla creazione di nuove imprese artigiane e nuove imprese di servizio (commercio e turismo), gestite da giovani e donne. Prospettive dei «borghi felici»:
PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E IL TERRITORIO:
- Tutela del patrimonio storico-artistico-culturale e del paesaggio
- Riqualificazione e messa in sicurezza dei centri storici
- Rilancio turistico ed economico
- Contrasto allo spopolamento
- Opportunità di aumentare l'offerta culturale
- Riduzione dell’impatto ambientale
PER I RESIDENTI E I VISITATORI:
- Migliore performance energetica
- Maggiore sicurezza dell'abitare
- Soluzioni innovative del vivere (co-housing, smart working...)
- Incremento del valore economico dell'immobile
- Potenziamento della mobilità elettrica (e-bike)
- Comunità coese e accoglienti
- Migliore qualità della vita
PER GLI OPERATORI ECONOMICI E CULTURALI:
- Messa in rete
- Valorizzazione delle eccellenze locali
- Strumenti smart per raggiungere i target
- Opportunità di crescita sostenibile